La tecar, tecarterapia o diatermia, è una metodica terapeutica che stà rivoluzionando il campo della fisioterapia e riabilitazione grazie ad un meccanismo tecnologico che consente di trasferire energia biocompatibile al tessuto sofferente.
L’acronimo TECAR definisce un trasferimento energetico capacitivo e resistivo.
Ho esperienza nell’utilizzo della diatermia da oltre 10 anni.
Utilizzo Endosit Winform con radiofrequenza di 0,480 MHz ( 480.000Hz); ciò significa che in un secondo si generano 480.000 stimoli sul tessuto corporeo interessato, producendo fondamentali effetti terapeutici biochimici, termici e meccanici.
La tecar accelera l’attivazione dei naturali processi riparativi e antinfiammatori stimolando i tessuti dall’interno, consentendo pertanto di agire anche sugli strati più profondi, dove altri elettromedicali non riescono a svolgere la loro azione.
La tecar trova indicazione dalla persona che necessita di un trattamento durante un dolore acuto, all’atleta professionista di alto livello che deve affrontare una rieducazione precoce dopo intervento chirurgico, all’anziano con dolore cronico che presenta ridottà funzionalità motoria a causa del dolore e della rigidità.
Indicazioni Tecar:
- spondilo- discoartrosi, coxartrosi e gonartrosi
- distorsioni e traumi ossei osteoarticolari
- cervicalgie e cervicobrachialgie
- lombalgie e lombo-sciatalgie
- contratture profonde e lesioni muscolari
- traumi contusivi con ematoma
- edemi
- tendiniti-tendinosi e borsiti
- artralgie croniche di varia eziologia
- capsulite adesiva
Controindicazioni:
- lesioni cutanee
- neoplasie
- pace maker e impianti elettromeccanici
- utero gravidico
- importanti alterazioni della sensibilità