Soffri di dolore all’anca?Ti capita spesso di zoppicare lamentando dolore a livello inguinale e a volte fino alla coscia e al gluteo?
Dormire sul fianco, alzarsi o sedersi, allacciarsi le scarpe o salire e scendere dalla tua auto diventa sempre più complicato?
Il dolore all’anca che lamenti potrebbe essere determinato da artrosi d’anca, borsite trocanterica, tendinite o artrite. Molto spesso anche la rigidità muscolare causa il dolore all’ anca nel cammino e nei cambi di postura. L’infiammazione del muscolo psoas e la rigidità tensore della fascia lata sono molto frequenti frequenti, causando spesso dolore sotto sforzo e limitazione nel movimento. Anche il grande, medio e piccolo gluteo possono infiammarsi in prossimità della parte inserzionale del proprio tendine con il frequente interessamento della borsa sierosa.
L’articolazione dell’anca (articolazione coxo-femorale) insieme ai tessuti molli (capsula, legamenti, muscoli) fornisce importante stabilità e libertà di movimento. Il cercine, migliora la congruenza tra l’acetabolo e testa femorale. L’anca è soggetta ad assorbire importanti forze di carico, sia discendenti (peso del corpo) che ascendenti (appoggio sul terreno). Per questo motivo la cartillagine articolare è soggetta a consumarsi aumentando l’attrito tra i capi articolari, un processo degenerativo conosciuto come coxartrosi.
Come ti aiuto
Per comprendere l’origine del dolore all’anca devo sempre effettuare una visita accurata. La visita ha lo scopo di trovare la relazione tra la storia clinica, i risultati della valutazione funzionale (dolore e/o limitazione di un determinato movimento, riduzione della forza, assimetrie posturali) ed eventuali referti del medico radiologo (RX, RMN, TAC).
In questo modo, sia si tratti di un dolore acuto o cronico, formulare una terapia personalizzata scegliendo la migliore combinazione di determinate terapie manuali, rieducative ed elettromedicali.
Nel caso ritenga utile approfondire il tuo caso, verrai inviato da un ortopedico specialista dell’anca di mia fiducia.
Se stai per sottoporti, o hai già effettuato un intervento chirurgico di artroprotesi d’anca o endoprotesi, e vorresti essere seguito a 360° da un professionista , qui avrai un percorso rieducativo ad hoc per riprendere la completa funzionalità, con il rispetto delle ampiezze articolari, carichi e tempistiche stabilite con l’ortopedico.
In base alla efficacia delle diverse terapie costruiamo su misura il trattamento:
- mobilizzazione articolare
- manipolazione della fascia e terapie manuali classiche
- rieducazione posturale ed ergonomia
- tecarterapia
- onde d’urto radiali (borsite, tendinite)
- veicolazione transdermica di fitocomplessi (antiinfiammatori, procartilaginei e fibrinolitici)
- ultrasuonoterapia
- laser Yag
- kinesiotaping