Quante volte ti è capitato di lamentare sintomi da cervicale come dolore con banali  movimenti? non riuscire a trovare una posizione per poter dormire? avvertire rigidità muscolare continua che si estende dal collo a nuca e spalle?lamentare nausea, cefalea, sbandamento?

Il termine “cervicale”, seppur improprio perchè definisce solamente la parte anatomica del collo, in medicina definisce comunemente uno stato di malessere con diversi sintomi e cause. Cervicalgia (dolore cervicale), cervicoartrosi e cefalea muscolo tensiva vengono spesso sostituite dal termine cervicale.
Lavoro di segreteria, artrosi, sedentarietà, stress e tensioni accumulate sono potenziali fattori di rischio in grado di causare o intensificare i sintomi della cervicale.  Anche il più banale tamponamento può causare un colpo di frusta al collo con effetto distorsivo sulle articolazioni, legamenti e conseguente contrattura muscolare e dolore.
Bruciore, cefalea, vertigine, nausea, scosse sono alcuni sintomi che spesso accompagnano il tuo malessere. Il dolore rappresenta il sintomo più frequente ed invalidante.
Il dolore cervicale non trattato adeguatamente potrebbe cronicizzare ripresentandosi frequentemente con gli sbalzi di temperatura, in particolare con l’arrivo del freddo e in presenza di umidità, soprattutto nelle persone che lamentano patologia artrosica.
Disidratazione discale e artrosi cervicale colpiscono più frequentemente gli over 40, con rigidità nel movimento e tensioni muscolari protratte nel tempo, spesso in associazione a scrosci articolari, in grado di compromettere seriamente la vita sociale e lavorativa.
Quando il dolore irradia all’arto superiore possiamo trovarci di fronte ad  artrosi delle faccette articolari (cervicoartrosi), protrusione o ernia discale con possibile compressione di una radice nervosa (radiculopatia) o del midollo spinale.
Rettificazone e inversione della lordosi cervicale sono le più comuni alterazioni posturali; possono determinare nel tempo la sindrome delle faccette articolari , disidratazione discale, protrusione o ernia.

Come ti aiuto

Eseguo sempre una accurata raccolta della tua anamnesi per procedere con la valutazione posturale e funzionale, associando eventuali referti medici quali RMN e  RX per rendere il trattamento più sicuro e mirato. Potrò quindi, in base alla causa che ha generato la cervicale, formulare una terapia personalizzata scegliendo la migliore combinazione di determinate terapie manuali, rieducative ed elettromedicali. 

In base alla diversa efficacia delle terapie costruiamo su misura il trattamento:

• manipolazione della fascia
• osteopatia
• pompage cervicale-terapie manuali classiche
• laserterapia (laser Yag)
• veicolazione transdermica di fitocomplessi (anti-infiammatori, procartilaginei,  fibrinolitici)
• tecarterapia
• interX
• rieducazione posturale
• pompage cervicale-terapie manuali classiche
• laserterapia (laser Yag)
• veicolazione transdermica di fitocomplessi (anti-infiammatori, procartilaginei, fibrinolitici)
• tecarterapia
• interX
• rieducazione posturale