L’elettrostimolazione è una terapia elettromedicale efficace nell’incrementare tono e forza dei muscoli consentendo di velocizzare i tempi di recupero dopo chirurgia ortopedica o immobilizzazione prolungata. Per questo motivo deve essere parte integrante di molti programmi di rieducazione funzionale, come dopo ricostruzione chirurgica del legamento crociato anteriore, artroprotesi di anca e ginocchio.
L’elettrostimolazione agisce  direttamente sul nervo (elettrostimolazione neuro-muscolare) e indirettamente sul muscolo, generando una contrazione muscolare passiva.
Ogni muscolo è costituito da diverse fibre muscolari caratterizzate da una specifica frequenza di attivazione.
Con l’elettrostimolazione impostando la frequenza possiamo quindi reclutare selettivamente la fibra muscolare da reclutare, da quella deputata alla resistenza a quella della rapidità ( forza intemedia, forza/velocità, esplosiva).

Personalmente il suo utilizzo lo trovo utilissimo nella rieducazione funzionale per quei pazienti sottoposti ad interventi chirurgici quali:

• ricostruzione legamento crociato anteriore
• pulizia meniscale e cartillaginea femoro-rotulea
• artroprotesi-endoprotesi anca e ginocchio
• ricostruzione della cuffia dei rotatori
• esiti distorsivi della caviglia